Le faccette provvisorie non sempre sono opportune o indispensabili e necessarie.
A seconda dei casi dopo l’impronta trascorrono da tre a dieci giorni per la produzione delle faccette ceramiche e il loro incollaggio ai denti. Per quanto riguarda le faccette industriali Lumineers in Italia i tempi di lavorazione e spedizione dagli Stati Uniti sfiorano attualmente i 30 giorni. Non è pensabile quindi che i casi in cui i denti siano stati preparati in modo da renderli più sensibili o inaccettabili alla visione intersociale non debbano essere trattati temporaneamente con faccette, per l’appunto, provvisorie. Quindi nei casi di faccette additive, in cui la preparazione dei denti è nulla, o in casi di lieve preparazione è possibile ridurre i costi facendo a meno dei provvisori senza incorrere in svantaggi o penalizzazioni.
Negli altri casi il costo complessivo salirà per il tempo elevato che occorre a produrre dei provvisori esteticamente e funzionalmente validi, anche se dovranno essere indossati per poco tempo. Le faccette provvisorie sono incollate ai denti in modo relativo per poterle rimuovere senza ledere le superfici dentali che serviranno all’adesione di quelle definitive in ceramica. L’estetica sarà quindi ottima ma la funzionalità limitata e di questo il paziente dovrà tenere conto per non incorrere in spiacevoli rotture o distacchi.