Gengive e faccette

L'estetica delle gengive sane e le faccette in ceramica

Abbiamo già accennato a come la valenza estetica del sorriso dipenda non solo dai denti e quindi potenzialmente dalle faccette, ma anche dal la salute e dal disegno del contorno gengivale.

L’estetica delle gengive è fondata innanzitutto sulla salute gengivale perché questa è espressa da un gradevole colore e da una sana consistenza: un bel colore rosa corallino opaco della gengiva vera e propria contrastato verso l’alto dal colore rosso intenso della mucosa alveolare.

Viceversa, un turgore eccessivo, il gonfiore e il colore della gengiva propria blu livido possono essere segni di una gengivite o di una parodontite da trattare opportunamente prima di ogni lavoro protesico.

Ma anche nel caso in cui le gengive siano sane in partenza occorre cura e abilità da parte del professionista per non danneggiarle durante le impronte per le faccette e per creare i presupposti di una futura salute. Cosa abbastanza facile con le faccette estetiche in ceramica poiché i loro margini gengivali possono essere collocati all’esterno delle gengive senza alcun pregiudizio dell’estetica (al contrario dei manufatti in metalceramica i cui bordi scuri vanno nascosti nel solco gengivale) e anche perché la ceramica ben trattata è un materiale che non consente facilmente accumulo di placca batterica.

Inoltre, è indispensabile per condurre un caso dui pieno successo una appropriata analisi delle parabole gengivali che contornano il colletto dei denti.

Il contorno gengivale delle faccette in ceramica.

Il disegno delle gengive che contornano denti sani e allineati è spesso definito come greca gengivale, rifacendosi all'idea di una cornice elegante e armoniosa. Altrimenti definito come festonatura è una successione di porzioni di cerchio alterate, ognuna corrispondente ad un dente e con carattere di simmetricità dal centro alla periferia destra e sinistra. La giunzione tra l’una e altra porzione di cerchio va a formare la papilla gengivale che delimita, insinuandosi tra denti contigui, lo stacco laterale del bianco dei denti.

L' arco di cerchio che sovrasta ogni dente è a maggior rigore piuttosto una parabola con un suo zenith.

Zenith è un termine astronomico arabo che indica l'intersezione della perpendicolare al piano dell'orizzonte passante per l'osservatore con l'emisfero celeste visibile ed è quindi il punto sopra la testa dell'osservatore. In questo caso si riferisce alquanto impropriamente al punto più apicale del contorno gengivale.

Secondo alcuni dentisti estetici negli incisivi laterali superiori e negli incisivi inferiori si deve posizionare lo zenith centralmente nella parabola gengivale, mentre negli altri denti si deve posizionare in posizione distale rispetto al centro dei denti, determinandosi così nell’osservazione complessiva una sorta di movimento di fuga verso laterale degli zenith dal centro della arcata, molto piacevole a vedersi oggettivamente.

Il senso di snellezza di questa ultima conformazione va ponderato in rapporto ad altri elementi come, per esempio, la forma e l'asse dentale e fa parte delle valutazioni progettuali del nuovo sorriso con faccette.

La chiusura dei triangoli neri interdentali

La papilla interdentale sana è la festonatura rosa a forma di triangolo che discende dalla gengiva ponendosi tra dente e dente. La malattia parodontale può alterare questa immagine gengivale ledendo le papille e aprendo così alla vista spazi vuoti triangolari, neri e del tutto sgradevoli.
Interventi parodontali estetici condotti con tecniche appropriate permettono di risparmiare quanto è rimasto delle papille e di riconformare le parabole prima di progettare e posizionare le faccette in ceramica. Sarà poi possibile dando al restauro ceramico una particolare forma, restituire un aspetto sano gengivale con la conformazione di una papilla normale. Questi, come altri particolari di progettazione ed esecuzione, devono essere discussi in team con il parodontologo e il ceramista dentale già in fase iniziale.