Il termine mock-up è usato non solo in odontoiatria estetica ma anche in altri campi come l'architettura e la pubblicità e significa letteralmente modello dimostrativo, un oggetto che assomiglia all'originale o che deve dare un'idea visiva, anche molto dettagliata, di come sarà o dovrà essere l'originale e chi si dedica a questo lavoro in pubblicità o in ingegneria per la prototipizzazione 3D è il mock-up artist.
In odontoiatria estetica viene detto anche mascherina diagnostica od overlay, ma mock-up è il termine ormai corrente con cui si indica questi ed anche la preview digitale ( Digital Smile Design) la previsualizzazione estetica delle variazioni di forma e posizione dei denti e quindi del sorriso per predire un risultato ottimale ed accettato dalla persona. Un’anteprima, insomma, da valutare ed eventualmente modificare, da accettare per l’esatta predizione della realizzazione definitiva del nuovo sorriso.
Il mock-up può essere virtuale, diretto ed indiretto.
Prima di descrivere il mock-up vorremmo ribadire però che il primo strumento di comunicazione tra il dentista estetico e il paziente è il dialogo.
Il dentista estetico deve compiere un primo passo inizialmente con l'ascoltare, ascoltare e ascoltare per capire quali sono le aspettative e le necessità del paziente. Il professionista di estetica dentale solo dopo un attento ascolto dovrà con un secondo passo trasmettere il proprio pensiero illustrando i possibili trattamenti nei loro pro e contro, ben sapendo che talora non è necessario un trattamento ideale, il migliore possibile ma molto complesso e costoso, per accontentare il paziente, bensì può essere sufficiente un trattamento migliorativo più semplice anche in termini economici e di brevità di tempo. Possibilmente il dentista estetico mostrerà immagini in foto o video per chiarire le sue parole. Il terzo passo è l’accertarsi di aver ben spiegato: conviene quindi far ripetere alla persona in colloquio i contenuti essenziali dei propri discorsi per verificarne la comprensione. A questo punto i principi generali sulle possibilità terapeutiche sono chiariti e dovrebbe essere delineato anche l’orientamento terapeutico individualizzato per “quel” paziente in colloquio.
Il mock-up è adesso il passaggio da effettuare per superare completamente la più grande paura della persona che si rivolge a cure odontoiatriche estetiche: quella di non piacersi o di non piacere ad altri. Come abbiamo già scritto capita che una persona si rivolga a noi perché consigliata da un’estetista, da un’amica, perché ha visto una trasmissione tv o ha letto su una rivista o sul Web le novità di trattamenti estetici del sorriso. Questa persona è sicuramente in una onda emozionale particolare. Le parole del dentista cosmetico e le visualizzazioni di immagini di altri casi molto ben eseguiti corrispondenti ma non precisamente uguali a quel che pensava di dover fare venendo da noi, potrebbero non rassicurarlo sufficientemente.
È questa la ragione per cui il mock-up è divenuto uno strumento indispensabile nella maggior parte dei casi. Il tempo ed il lieve costo che ne deriva è il miglior investimento per il successo finale. La previsualizzazione, con appena qualche limite dovuto o alla virtualità d’immagine o al materiale provvisorio, consente al paziente di cogliere l’anteprima del risultato finale dell’intervento del dentista estetico sul proprio sorriso o anche sul proprio volto ed eventualmente di proporre possibili correzioni e modifiche. Tutta la procedura terapeutica successiva guadagnerà in efficienza e precisione da questo incremento di diagnosi. Non lo si ripeterà mai abbastanza: più è accurata la diagnosi estetica più sarà accurata la terapia dentale, senza una buona diagnosi la terapia è un azzardo e l’insoddisfazione molto probabile. Con una previsualizzazione come un mock-up o comunque un set-up il paziente partecipa al processo diagnostico terapeutico in modo attivo e questo può eliminare molte possibilità di errori interpretativi da parte del professionista che condizionino le sue scelte operative. La scelta delle diverse modalità di mock-up dipende dalla tipicità dei casi, dal tempo a disposizione dei pazienti e dalla loro psicologia e sarà decisa volta per volta.